Alessandro Nicodemi è stato rieletto Presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, si procede quindi nel solco della continuità. Quando è stato eletto per la prima volta, nel 2022, Nicodemi è stato il primo produttore privato a diventare presidente del Consorzio, segnando un cambio epocale. Tra i tanti obiettivi raggiunti, il più significativo è l’introduzione del “Modello Abruzzo”, una grande novità per tutto il mondo vitivinicolo italiano, con l’Abruzzo a fare da pioniere di un nuovo modo di concepire l’organizzazione delle denominazioni d’origine e delle IGP, più semplice e allo stesso tempo più dettagliata e più funzionale alla promozione sui mercati internazionali. Oltre a questo si è investito molto sull’internazionalizzazione – e gli ultimi dati export lo dimostrano, nel 2024 si sono raggiunti i 290 milioni di €, con un significativo balzo in avanti (+15,47%) sul 2023. Si è spinto inoltre per far conoscere al mondo la variegata eccellenza della vitivinicoltura abruzzese, non solo Montepulciano d’Abruzzo, ma anche Cerasuolo d’Abruzzo attualmente protagonista della scena o i bianchi autoctoni a partire dal Pecorino.