Prenderà il via domani l’undicesima edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata dal Flag Costa dei Trabocchi per valorizzare il miglio zero e recuperare le tradizioni culinarie marinare. L’appuntamento, dedicato ai pesci di primavera, si svolgerà fino al 10 giugno, esclusi i sabati e le domeniche, coinvolgendo 15 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio.
Il progetto rientra tra le misure contenute nel piano di azione locale del consorzio finanziato attraverso il fondo comunitario Feamp 2014-2020, con la supervisione della Regione Abruzzo. L’iniziativa è realizzata in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea Ferzo Wines.
Per lanciare la nuova edizione dell’evento, il Flag Costa dei Trabocchi ha scelto un testimonial d’eccezione, il giornalista Marcello Masi, autore e conduttore di Linea Verde Life, che ieri mattina è stato protagonista dell’incontro “Le stagioni del mare”: l’importanza del miglio zero a tavola” andato in scena nell’ambito del salone nautico Sottocosta al porto turistico di Pescara. Dalla nuova legge che consente ai pescatori di poter riportare la plastica a terra al caro gasolio, il giornalista ha analizzato punti di forza e criticità ancora esistenti per gli operatori della pesca e per la diffusione del miglio zero a tavola, attribuendo grande importanza alle scelte dei consumatori.
«Gli studi dimostrano che circa il 40 per cento delle scelte che si fanno al ristorante è dettato dai ristoratori ai quali il consumatori chiedono consigli su cosa mangiare», ha ricordato Masi. «Per il ristoratore meno attento è più facile consigliare un’orata o una spigola al forno perché, non solo è semplice da preparare, ma se è anche di allevamento, aumenta pure il guadagno. Ma oggi per fortuna ci sono tanti ristoratori che stanno iniziando a comprendere l’importanza di una divulgazione corretta. Per favorire comportamenti virtuosi anche il consumatore deve fare la sua parte, riconoscendo e premiando chi si comporta in maniera corretta e chiedendo ai ristoratori di inserire nei menu qualche pesce azzurro in più».
A presentare l’iniziativa anche il direttore del Flag Costa dei Trabocchi Valerio Cavallucci e il presidente di Slow Food Abruzzo e Molise Raffaele Cavallo.