Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione
Articoli Correlati
Lo stabilimento Fameccanica di Angelini Industries apre le porte per una visita dell’impianto produttivo di San Giovanni Teatino. Lo stabilimento impiega 500 dei 600 dipendenti italiani, ed è attivo nella realizzazione di macchine industriali nel settore hygiene e nella robotica e automazione industriale. La società è presente in Italia, Usa e Cina con più di 600 dipendenti, 1.000 brevetti registrati e 1.300 macchine esportate in tutto il mondo, Fameccanica è al 100 per cento parte del gruppo Angelini Industries. “Sul progetto di crescita di questa regione, mi è parso sicuramente importante e significativo essere in un’azienda leader a livello globale in un settore particolarmente ad alto valore tecnologico scientifico, di ricerca. Per dimostrare, per evidenziare quello che è questo polo farmaceutico, quello che è la capacità dell’Abruzzo di competere a livello globale per altro nel settore della farmaceutica e del biomedicale. Abbiamo attivato, presso il nostro dicastero, per la prima volta, un tavolo congiunto con il ministero della Sanità perché stiamo sviluppando una politica di filiera industriale in un settore che può sicuramente crescere. Ci sono imprese leader nel mondo, come la Angelini, ci sono imprese straniere che producono qui e competono a livello globale, quindi un settore aperto agli investimenti stranieri. Ed è un settore competitivo con le altre industrie farmaceutiche europee”. Lo ha detto il ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo Urso. “È anche un’azienda che ha un profondo sentimento sociale come ha dimostrato all’epoca della pandemia quando, per prima, è riuscita a produrre qui le mascherine e poi ancor di più le macchine per realizzare le mascherine- ha aggiunto il ministro – Un’azienda sostenibile, si potrebbe dire oggi. Un’azienda etica e credo che questo sia importante: coniugare l’eticità dell’impresa e la sostenibilità sociale con l’alta innovazione quindi con la robotica , con la meccanica che loro riescono a realizzare in questo polo farmaceutico”.
