Affitti sempre meno veloci: le operazioni concluse in meno di 24 ore diminuiscono di 6 punti percentuali nel quarto trimestre 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, passando dal 17% all’11%. È quanto emerge dai dati di idealista, il portale immobiliare per lo sviluppo tecnologico in Italia. Un trend che suggerisce un rallentamento nel ritmo delle locazioni ‘lampo’.
Treviso è il capoluogo con la quota più elevata di affitti express, con il 63% delle abitazioni rimaste meno di 24 ore su idealista; mentre, a Pisa la quota è del 41%. Subito dopo, Brescia e Piacenza registrano entrambe una quota del 38%, mentre altri sette centri (Arezzo, Bari, Brindisi, Modena, Pescara, Trento e Vicenza) si attestano al 33%
Successivamente, troviamo altri 35 capoluoghi che registrano variazioni superiori alla media nazionale dell’11%, tra cui spiccano i principali mercati urbani come Roma (23%), Napoli (22%), Torino (21%), Palermo (19%), Bologna (14%) e Milano (13%). Padova (11%) si allinea con la media nazionale, mentre altri 9 capoluoghi presentano un tasso di affitti express inferiore all’11%. Questo fenomeno non esiste statisticamente in 26 centri capoluogo rilevati. Treviso registra, inoltre, l’incremento più significativo degli affitti express, con un aumento del 39%, passando dal 24% nel 2023 al 63% attuale. Seguono Pisa con una crescita del 35%, Brindisi (33%) e Foggia (30%) e Pescara (27%). Per quanto riguarda i principali mercati urbani, a Napoli le locazioni express registrano un aumento del 12% rispetto al 2023, mentre a Roma l’incremento è del 9% e a Milano del 4%. Al contrario, in 26 capoluoghi si osserva una contrazione degli affitti express rispetto al quarto trimestre 2023.