Uno studio dell’economista di Aldo Ronci analizza l’andamento del mercato del lavoro in Abruzzo nel primo semestre 2023. Secondo il ricercatore tra il IV trimestre 2022 e il II trimestre 2023, gli occupati hanno subito una flessione di 2 mila unità, che in valore percentuale è stata dello 0,4%, dato in controtendenza rispetto all’incremento nazionale dell’1,6% e che posiziona l’Abruzzo al quartultimo posto della graduatoria nazionale. Incrementi elevati si registrano – secondo Ronci – nell’industria (+15 mila) e nel commercio, alberghi e ristoranti (+14 mila) e flessioni alte nel settore di servizi (‐15 mila) e in quello delle costruzioni (‐9 mila).
Nel primo semestre 2023 si registra un incremento di 5 mila disoccupati pari all’11%, dato in controtendenza rispetto a quello nazionale che ha segnato una diminuzione del 4,9% e che posiziona l ‘Abruzzo al quintultimo posto della graduatoria nazionale.