È stabile l’andamento dei traffici nel 2024 dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. Le merci movimentate negli scali di Ancona-Falconara Marittima, Ortona e Vasto ammontano complessivamente a 11,2 milioni di tonnellate di cui 6,5 tonnellate di merci solide e 4,7 di rinfuse liquide. Numeri positivi per il porto di Ancona-Falconara Marittima per le merci che segnano +0,3%, frutto di un +8,3% della movimentazione delle merci liquide, un -4,9% delle merci solide e un calo del 12,4% del traffico container. Dati positivi anche per il porto di Ortona: +8% movimentazione merci e +46,9% il traffico crocieristico. In calo, invece, i dati del porto di Vasto: -15% movimentazione merci.
Nel dettaglio il porto di Ortona ha chiuso il 2024 con una movimentazione di merci di 1.274.450 tonnellate, in crescita dell’8% rispetto al 2023 quando furono 1.179.303 tonnellate. Un andamento positivo su cui ha inciso il buon risultato delle rinfuse (+13%), cresciute da 748.719 tonnellate del 2023 a 849.532 tonnellate, dovuto in particolare allo sbarco dei cereali e dei prodotti metallurgici. Sono state leggermente in calo, invece, le rinfuse liquide (-1%). Nello scalo ortonese, il traffico crocieristico nel 2024 si è chiuso con una crescita del +46,9% (686 transiti) con l’ultimo attracco a novembre della nave Artemis.
Nel 2024, il porto di Vasto ha movimentato 489.445 tonnellate di merci rispetto alle 572.810 tonnellate del 2023 (-15%). Sono diminuiti sia l’import di rinfuse liquide (-10%), in particolare di prodotti petroliferi raffinati (-36%), sia la movimentazione di merci solide (-14%), per le minori importazioni dei prodotti alimentari, di materie plastiche e di altre tipologie merceologiche. Da agosto, inoltre, si è interrotto l’export dei veicoli nuovi (-61%).