La situazione critica dell’agricoltura regionale a causa della siccità, con danni ingenti e diffusi al settore è sotto attenzione da parte di Cia Abruzzo che ha avviato una stima dei danni, una ricognizione essenziale per comprendere l’entità del fenomeno e predisporre un quadro chiaro da presentare alle autorità regionali per sollecitare interventi urgenti a sostegno dei settori colpiti.
La mancanza di precipitazioni e le temperature eccezionalmente elevate hanno compromesso le colture, mettendo a rischio la sussistenza di molte aziende agricole locali.
Per registrare i danni è a disposizione l’apposita sezione “Segnala qui i danni da siccità” sul sito www.ciaabruzzo.it: è possibile specificare zona, tipo di coltura, superficie, stima della perdita del prodotto e si possono allegare immagini. I dati raccolti finora, fa sapere in una nota la Confederazione Italiana Agricoltori Abruzzo, mostrano un quadro allarmante, con precipitazioni inferiori del 40% rispetto alla media storica e gravi problemi di approvvigionamento idrico per le colture.
“La situazione è critica. Gli agricoltori stanno affrontando una delle peggiori crisi degli ultimi anni – commenta il presidente di Cia Abruzzo, Nicola Sichetti – La siccità sta mettendo in difficoltà aziende che già devono fare i conti con costi di produzione in aumento e prezzi di vendita in calo. È urgente un intervento tempestivo delle istituzioni per sostenere il settore e mitigare i danni.” “Chiediamo al Governo regionale e nazionale di attivare subito i fondi di emergenza e di prevedere agevolazioni fiscali per gli agricoltori colpiti – aggiunge Domenico Bomba, presidente Cia Chieti-PESCARA – Inoltre, è fondamentale investire in infrastrutture per l’irrigazione e nella gestione sostenibile delle risorse idriche, per prevenire future crisi.”