Il nuovo piano industriale al 2022 di Ubi Banca prevede l’uscita di circa 2.030 risorse nell’arco del piano, incluse circa 300 risorse oggetto di accordo sindacale a gennaio 2020, il cui costo pari a 46,8 milioni netti è già stato incluso nei risultati dell’esercizio 2019. Sarà garantito un parziale ricambio generazionale. Prevista, inoltre, l’esecuzione di iniziative immobiliari, tra cui la razionalizzazione e il consolidamento delle sedi direzionali – e la razionalizzazione della presenza del gruppo su Milano si inserisce in tal ottica – nonchè la chiusura di 175 filiali coerente con la realizzazione del nuovo modello di servizio alla clientela soprattutto retail, la vendita di immobili non strumentali e l’energy management.
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