La promessa di riconsegnare la ciclabile della Costa dei Trabocchi per lo scorso mese di ottobre è rimasta per ora sulla carta. Lo sottolinea CNA Turismo Abruzzo, che attraverso il coordinatore regionale Gabriele Marchese ricorda le tante criticità ancora irrisolte: «Gli operatori, che proprio in questo periodo stanno lanciando proposte e pacchetti, non sanno come regolarsi, visto che ancora non è dato sapere se e quando la ciclabile sarà definitivamente aperta e agibile, e dunque disponibile per un uso di promozione turistica. Ad oggi, anche sulla base di quanto evidenziato dagli organi di stampa nei loro servizi, e solo per citare alcuni dei punti di maggiore criticità ancora presenti, restano ancora in sospeso i punti legati al completamento dei lavori nelle gallerie chiuse, la sistemazione del segmento di Punta Aderci e del tratto vastese, la realizzazione dei parcheggi di scambio. E tutto ciò senza voler considerare il nodo delle tante stazioni ferroviarie dismesse presenti sul percorso, e abbandonate, il cui destino deve essere collegato alla gestione dei servizi per i ciclisti: un capitolo, questo, su cui sarebbe importante un intervento della Regione».
«Chiaro dunque – conclude Marchese – che in assenza di una rapida soluzione rischiamo di dover fare i conti con l’ennesima occasione perduta»