Vial libera al bilancio della Bcc Sangro Teatina con nuova governance

Per il secondo anno consecutivo, via libera al bilancio Bcc Sangro Teatina senza partecipazione fisica dei soci all’assemblea. Dati rilevanti, che confermano il trend positivo della banca con l’aumento dei volumi e della solidità patrimoniale. In particolare, la raccolta complessiva segna una crescita di 42 milioni di euro sul 2019 attestandosi a 415 milioni di euro. Gli impieghi a sostegno dell’economia reale raggiungono quota 216 milioni di euro, in crescita di 3,5 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Bene l’utile netto, che a fronte di un contesto molto impegnativo, è pari a 1,5 milioni di euro, mentre è di oltre 6 milioni di euro il risultato dalla gestione operativa prima degli accantonamenti e tasse. Il margine di intermediazione è pari a 15 milioni, quello di interesse si è attestato a 8,6 milioni di euro. Sul piano patrimoniale, il totale dell’attivo è salito ad oltre 450 milioni di euro, mentre le masse amministrate (la somma della raccolta di risparmio e di crediti alla clientela) superano quota 631 milioni di euro. Positive le performances relative alla solidità, con il patrimonio netto in crescita che si attesta a 25,3 milioni di euro. Il Total Capital Ratio, il principale indice di solidità bancaria, si attesta al 18,92 per cento contro il 16,91 per cento del 2019, ben al di sopra dei requisiti regolamentari – il minimo è previsto al 12,3 per cento – a testimonianza della sana, ma dinamica, oltre che prudente gestione di un istituto affidabile al servizio della comunità. Continua l’attenzione della Banca alla qualità del credito, con un decisivo miglioramento: le sofferenze nette su crediti netti, infatti, si attestano al 2,11 per cento. Stabile anche il dato relativo alla compagine sociale, fermo a 4 mila soci.

Nel corso dell’assemblea si è poi provveduto ad un importante cambiamento della governance: le nuove linee guida del gruppo bancario Cassa Centrale – Credito Cooperativo Italiano, infatti, prevedono per gli istituti di piccola dimensione la riduzione dei membri del cda a cinque amministratori, per quelle di medie dimensioni (tra cui la Bcc Sangro Teatina) a sette amministratori, e per quelle di grandi dimensioni a nove amministratori.

Il presidente Vincenzo Pachioli è stato confermato nel suo ruolo (466 preferenze) insieme agli amministratori Danilo Di Paolo (454 voti), Maria Teresa Santini (449 voti), Alfredo Iovacchini (448 voti), Carmine De Luca (445 voti), Ida Campanella (444 voti) e Rocco Junior Flacco (442 voti). Riconfermati, con ampio consenso, nei loro incarichi il presidente del collegio sindacale Gabriele Bascelli (465 voti), e nello stesso collegio il sindaco effettivo Antonio Zinni (456 voti) e eletto il nuovo sindaco effettivo Andrea Cacciavillani (445 voti). Riconfermati anche i due sindaci supplenti Elita Di Croce (452 voti) e Franco Ricciuti (445 voti). Hanno fatto un passo indietro, rifacendosi a regole non scritte dell’anzianità di consiliatura e anagrafica e dimostrando un legame forte con la grande famiglia Bcc, gli amministratori Nicola Apilongo, Franco Di Nucci, Alfonso Tambanella, Vincenzo Cinalli e il sindaco effettivo Remo Bello. L’assemblea ha anche votato il collegio dei probiviri nelle persone di Dario Bottone (461 voti) e Anna Rosa Moscatiello (449 voti), probiviri effettivi, e Severino Cericola (454 voti), e Luigi Cuonzo (452 voti) come supplenti. Il presidente del collegio dei probiviri è stato designato direttamente dalla capogruppo Cassa Centrale Banca, nella persona di Don Daniel Kabongo Ngandu.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Ecomob, bilancio positivo per la settima edizione

“Un’edizione che prosegue nel solco della qualità delle proposte. Un bilancio molto positivo, testimoniato dall’alta …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *