L’asimmetria dentale potrebbe aver effetti sulle aree del cervello associate alla memoria e puo’ causare malattie legate a deficit cognitivi come la demenza. Ad affermarlo è uno studio pubblicato sulla rivista del gruppo Nature “Scientific Reports” e condotto da un gruppo di ricercatori dei dipartimenti di “Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia” e “Scienze Veterinarie” dell’Universita’ di Pisa e da Vincenzo De Cicco, medico odontoiatra di Pescara, promotore di approcci innovativi nel campo degli interventi protesici