Clima,per 3 italiani su 4 e’ emergenza grave

Ben 3 italiani su 4 (75%) ritengono che la situazione ambientale nel mondo sia grave o gravissima. E’ quanto emerge dalla prima indagine Coldiretti/Ixe’ “La svolta green degli italiani” nel 2019 presentato al Forum internazionale dell’agricoltura a Cernobbio dove e’ stato aperto il primo ‘Salone dell’Economia Circolare’. Nei primi nove mesi del 2019, sottolinea Coldiretti, “ci sono stati 1336 eventi estremi, due volte e mezzo piu’ di quelli della Francia e oltre sette volte in piu’ rispetto a Spagna e Regno Unito. Rispetto allo scorso anno c’e’ stato in Italia un incremento del +75% degli eventi estremi”. Fra gli interventi, secondo gli italiani, considerati piu’ urgenti per limitare i problemi ambientali ci sono la raccolta differenziata (52%) e la depurazione dei corsi d’acqua e delle falde (37%) in un paese come l’Italia messa in procedura di infrazione da parte della Ue proprio perche’, ricorda la Coldiretti, 237 centri urbani in 13 regioni non dispongono di adeguati sistemi di raccolta e trattamento delle acque di scarico urbane. Sul capitolo acque reflue l’Italia – evidenzia la Coldiretti – sta subendo anche altre procedure di infrazione e una di queste ha gia’ portato la Corte Ue a condannare il nostro Paese a pagare una multa di 25 milioni di euro, piu’ 30 milioni per ogni semestre di ritardo nella messa a norma di oltre 70 centri urbani o aree sprovvisti di reti fognarie e adeguati depuratori. Il comparto industriale e’ ritenuto il principale responsabile dei problemi ambientali con il 76% dei giudizi, seguito dai trasporti con il 43% e dal settore energetico con il 23%, mentre l’agricoltura prende il 14% dei giudizi negativi. Al contrario per oltre 8 italiani su 10 (88%) l’agricoltura e’ una risorsa per l’ambiente. (

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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