Cresce l’occupazione nel secondo trimestre del 2019

Cresce l’occupazione nel secondo trimestre del 2019 nonostante il ristagno dell’attivita’ economica confermata da una variazione congiunturale nulla del Pil. Nel periodo – si legge nella Nota congiunta Istat, Inps, Ministero Lavoro, Anpal e Inail – gli occupati sono cresciuti di 130.000 unita’ sul trimestre precedente e di 78.000 sullo stesso trimestre del 2018 ma le posizioni lavorative dipendenti a tempo indeterminato sono aumentate sulla base delle comunicazioni obbligatorie del Ministero di 134.000 su base congiunturale di di 471.000 su base tendenziale (dati grezzi).

La nota congiunta segnala, sempre nei dati del ministero del Lavoro sulle Comunicazioni obbligatorie, un calo per le posizioni lavorative a tempo determinato con una riduzione di 45.000 unita’ rispetto al primo trimestre 2019 e di 92.000 unita’ rispetto al secondo trimestre 2018. Gli occupati secondo i dati Istat sulle Forze lavoro nel secondo trimestre erano 23.390.000 con una crescita di 130.000 unita’ sul primo trimestre e un aumento di 78.000 unita’ sullo stesso periodo del 2008. I disoccupati erano 2.580.000 con un calo di 103.000 unita’ sul primo trimestre e di 260.000 sul secondo trimestre 2018. Dopo 11 trimestri di crescita le posizioni a tempo determinato diminuiscono su base annua, come avvenuto anche nel primo trimestre. Tale andamento si accentua nei dati Inps-Uniemens (-198 mila nel secondo trimestre 2019 su base annua) che comprendono anche il lavoro in somministrazione e a chiamata. Le posizioni lavorative a tempo indeterminato presentano un aumento tendenziale nei dati delle Comunicazioni obbligatorie (+471 mila), in accelerazione rispetto ai tre trimestri precedenti (+405 mila, +234 mila e +127 mila); del tutto analogo l’andamento registrato dai dati Inps (+469 mila) in confronto ai tre trimestri precedenti (+412 mila, +254 mila e +123 mila).

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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