Export fermo ad agosto, -3,4% su anno

Ad agosto 2019 l’export e’ stato stazionario rispetto al mese precedente, sintesi di un moderato andamento positivo per l’area extra Ue, +0,6%, e negativo per quella Ue, -0,4%. Le importazioni hanno registrato una crescita congiunturale, +1,8%, da ascrivere all’incremento degli acquisti dall’area Ue. Lo ha fatto sapere l’Istat nel suo ultimo dossier relativo a commercio con l’estero e prezzi all’import ad agosto 2019. Nel trimestre giugno-agosto 2019 rispetto al precedente e’ stato rileva un contenuto aumento per le esportazioni, +0,4%, e una riduzione delle importazioni, -0,9%. Ad agosto 2019 la flessione dell’export su base annua, pari a -3,4%, e’ dovuta al calo delle vendite registrato sia per l’area Ue, -5,2%, sia, in misura minore, per quella extra Ue, -1,4%. Analogamente le importazioni sono in diminuzione, -4,1%, sia dai mercati extra Ue, -6,2%, sia dall’area Ue, -2,4%. Tra i settori che contribuiscono alla flessione tendenziale dell’export macchinari e apparecchi Nca, -7,8%, autoveicoli, -24,0%, e apparecchi elettrici, -16,3%; mentre nello stesso mese hanno contribuito positivamente gli articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici, +32,0%, i prodotti alimentari, bevande e tabacco, +3,7%, e gli articoli di abbigliamento, anche in pelle e pelliccia, +3,8%.

Secondo l’Istat, su base annua, i paesi che hanno contribuito maggiormente alla diminuzione delle esportazioni sono state Germania, -7,5%, Francia, -5,9%, paesi Opec, -10,7%, e Spagna, -9,0%,mentre e’ stato registrato un aumento delle vendite verso Svizzera, +24,9%, e Giappone, +9,9%. Nei primi otto mesi del 2019, l’aumento su base annua dell’export, 2,6%, e’ stato determinato principalmente dalle vendite di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici, +28,3%, prodotti alimentari, bevande e tabacco, +7,5%, e prodotti tessili e dell’abbigliamento, pelli e accessori, +7,0%. E’ stato stimato che il surplus commerciale sia aumentato di 94milioni di euro, da +2.491 milioni ad agosto 2018 a +2.585 milioni ad agosto 2019. Nei primi otto mesi dell’anno l’avanzo commerciale a raggiunto +32.282 milioni, +59.112 milioni al netto dei prodotti energetici. Nel mese di agosto 2019 e’ stato stimato che l’indice dei prezzi all’importazione e’ diminuito dello 0,7% in termini congiunturali e del 2,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Dichiarazione dei redditi precompilata, c’è tempo fino al 30 settembre

La dichiarazione dei redditi di quest’anno, il 730 semplificato i cui modelli saranno disponibili online …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *