Indagine manageritalia, in aumento le donne dirigenti

La ripresa dei dirigenti privati è tutta guidata dalle donne, oggi il 17,6% del totale e cresciute del 38% dal 2008 al 2018, a fronte di un calo del 10,1% degli uomini. Tra i quadri le donne sono già al 29,9%, 36% degli under 35. La classifica delle regioni e province più rosa vede prevalere in percentuale Molise (26,9%), Sicilia (25,2%), Lazio (23,2%), Basilicata (21,4%) e Lombardia (19,6%), che è la prima a livello numerico (9.620). Questi i dati dell’ultimo Rapporto donne Manageritalia, atteso e puntuale ogni anno in occasione della festa della donna. La strada è ancora lunga, ma la rincorsa continua. Infatti, nel 2018, ultimo dato disponibile Inps, le donne sono il 17,6% dei dirigenti privati (erano il 17,1% l’anno precedente), ma ben il 31,5% tra gli under 35 e il 28,1% tra gli under 40. La crescita, in atto da anni, è continuata anche nell’ultimo periodo, che ha visto negli anni scorsi i dirigenti in calo per la forte crisi. Infatti, dal 2008 al 2018 i dirigenti privati sono diminuiti del 4,2%, -10,3% gli uomini e +32,7% le donne. Anche nell’ultimo anno, dove i dirigenti sono invece tornati a crescere in modo più sostenuto (+0,8%% 2018/2017) sono aumentate quasi solo le donne (+3,9%), a fronte del +0,2% degli uomini. La rincorsa delle manager rosa continua quindi con forza e il peso che hanno tra i dirigenti under35 (31,5%) e under 40 (28,1%) ben ci rappresenta il prossimo futuro.

 Tra le regioni più ‘rosa’ spiccano sul podio Molise (26,9%), Sicilia (25,2%) e Lazio (23,2%), seguono Basilicata (21,4%) e Lombardia (19,6%). A fondo classifica troviamo terzultima la Calabria (11,3%) e addirittura sotto il 10% di peso femminile Abruzzo (8,8%) e Trentino-Alto Adige. E, se nelle regioni e province più piccole spesso il limitatissimo numero di dirigenti e le imprese familiari possono incidere non poco, in Lombardia e nel Lazio e nelle province più economicamente avanzate il fenomeno è lampante e incessante. Naturalmente la Lombardia (9.620 donne dirigenti 47,9% del totale nazionale) è trascinata da Milano (7.760, 38,6% del totale nazionale) e insieme sono rispettivamente regione e provincia con la maggiore presenza numerica di donne dirigenti, seguono Lazio (4.095, 20,4%) e Roma (3.961, 19,7%). La crescita delle donne dirigenti è supportata e rafforzata anche dai numeri dei quadri privati, manager a tutti gli effetti e vero serbatoio per la futura dirigenza. Qui oggi le donne sono il 29,9% a livello generale, il 36% tra gli under 35 e il 34,4% tra gli under 40. Lazio (34,2%), Sardegna (33,5%) e Lombardia (31,6%) si confermano le regioni più rosa. In questo caso i quadri, cresciuti del 17% dal 2008 al 2018, vedono le donne al +40 e gli uomini al + 9,3%

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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