Il 67% degli italiani pensa che i benefici dell’AI in ufficio supereranno le criticità. Allo stesso tempo, il 76% vorrebbe che la propria organizzazione li aiutasse a immaginare come utilizzare le proprie competenze in un futuro high tech, un processo di formazione che, finora, è stato intrapreso solo dal 43% delle organizzazioni. È quanto emerge dall’edizione 2024 del report di Deloitte “Human Capital Trends”, uno studio globale condotto dal network su oltre 14 mila intervistati in 95 Paesi. Come emerge anche dalla GenZ e Millennial Survey 2024 di Deloitte, mentre il 75% delle organizzazioni a livello globale intende accelerare l’uso dell’AI nei prossimi cinque anni, solo il 13% dei lavoratori ha ricevuto formazione sulle competenze relative all’AI nell’ultimo anno. D’altra parte, dalla stessa ricerca emerge con chiarezza che conoscere meglio e utilizzare la GenAI porta a minor preoccupazione e maggiore consapevolezza circa i benefici che può avere nel mondo del lavoro. Tra gli utilizzatori della GenAI, inoltre, l’80% dei GenZ e l’84% dei Millennial concordano sul fatto che questa avrà un effetto migliorativo sul work-life balance. Il 79% della GenZ e l’86% dei Millennial, poi, pensa che l’AI migliorerà il modo in cui lavora.
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