Made in Italy: Coldiretti, no a unico marchio identificativo

La distintività del Made in Italy italiano e in particolare di quella del settore agroalimentare non può essere banalizzata ed omologata con uno stemma Made in Italy tipo stellone del passato valido per tutti. Lo ha detto la Coldiretti, in audizione nella Commissione Attività produttive della Camera in merito all’indagine conoscitiva sul Made in Italy e la valorizzazione e lo sviluppo dell’impresa italiana. Secondo la Coldiretti, infatti nel settore agroalimentare non si può mettere sullo stesso piano,, ad esempio, chi confeziona in Italia prodotti provenienti da altri Paesi limitandosi all’ultima trasformazione doganale, con chi invece produce eccellenze 100% italiane a cominciare dalle produzioni agricole “Abbiamo già un sistema straordinario che valorizza le nostre top eccellenze e i nostri vini – precisa il rappresentante della Coldiretti – e non vogliamo banalizzarli con marchi che fanno il gioco di chi tende a omologare e rendere distinguibile la nostra produzione”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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