Primo accordo firmato alla vigilia del Vinitaly dalla Coldiretti nella propria sede di Palazzo Rospigliosi a Roma con le autorità della popolosa provincia di Guizhou (40 milioni di abitanti) nell’ambito della Via della Seta, una partnership fra Cina e Italia avviata a Roma durante la visita del presidente cinese Xi Jinping. L’intesa riguarda la promozione del Made in Italy nell’ambito dell’expo internazionale sulle bevande alcoliche che si svolge a settembre nel Guizhou, con l’impegno a una collaborazione bilaterale legata al vino e ai liquori. Lo segnala l’organizzazione agricola dando conto che le esportazioni di vino made in Italy in Cina sono aumentate del 548% negli ultimi dieci anni. “La Cina rappresenta un mercato di grande potenzialità per il settore agroalimentare e i prodotti e la qualità italiane hanno importanti possibilità di sviluppo. Costruiamo insieme al nuova Via della Seta” ha spiegato il vice governatore della provincia Lu Yongzheng a una rappresentanza di imprese vitivinicole arrivate da ogni parte d’Italia: dalla Lombardia alla Sicilia, dalla Campania alla Puglia, dalla Toscana all’Umbria, dal Veneto al Piemonte, dalle Marche all’Abruzzo.
Controllate anche
Eurostat, italiani al quarto posto per orario settimanale di lavoro
Secondo Eurostat il 9,6% dei lavoratori tra i 20 e i 64 anni ha lavorato …