Confindustria “lancia il progetto Brave Italy! legato alla delega sull’eccellenza, bellezza e gusto dei marchi italiani, affidata dal presidente Bonomi a Renzo Rosso”. Ha l’obiettivo, spiega via dell’Astronomia, “di valorizzare le eccellenze del Made in Italy in tutti i settori, dall’industria, ai servizi. Trasformare la way of life italiana, riconosciuta e ammirata in tutta il mondo, in un modello di vita e di business, connotandola in chiave di modernita’, sostenibilita’ e attenzione al sociale. La prima tappa sara’ mappare l’enorme potenziale produttivo italiano, per far emergere i best in class nei diversi settori, raccogliendo poi idee e contributi direttamente dalla voce degli imprenditori e delle associazioni, attraverso una sorta di fabbrica delle idee condivisa”. “Brave Italy! – commenta Renzo Rosso – Perche’ in questo momento c’e’ bisogno di coraggio per affrontare il cambiamento e sapersi reinventare, traendo forza dalle nostre radici e dal saper fare italiano, per coniugare il nostro dna con le sfide della tecnologia e della sostenibilità”.
Far emergere i best in class, lanciare una fabbrica, “sara’ questa la base – spiega Confindustria – per pianificare le azioni successive. Le imprese e le realta’ produttive selezionate saranno tra quelle con elevata propensione all’export e riconoscibilita’ del brand come sinonimo di Made in Italy e di qualita’; imprese leader di settore e con alto grado di investimenti in innovazione e ricerca; imprese orientate alla sostenibilita’ ambientale e sociale, ma anche start-up in settori e mercati emergenti, con idee originali e di successo”. “Dobbiamo portare avanti un lavoro di squadra – dice ancora Renzo Rosso – per essere insieme ambasciatori nel mondo del modello di unicita’ che contraddistingue la dolce vita e lo stile italiano. E’ un progetto ambizioso su cui chiediamo il contributo di tutti coloro che vogliono il meglio per il nostro Paese. Cerchiamo di costruire il futuro insieme puntando a un nuovo modello di vita e di benessere, inclusivo e capace di guardare alle nuove generazioni”