Vino, produzione mondiale in calo del 9,6%

La produzione mondiale di vino nel 2023 si è attestata a 237 milioni di ettolitri, in calo del 9,6% (-25 mln di ettolitri) rispetto al 2022. Si tratta del livello più basso registrato dal 1961 (214 mln di ettolitri) secondo le stime pubblicate dall’Organizzazione internazionale del vino (Oiv). Nel 2023 “il settore vitivinicolo globale ha dovuto affrontare sfide difficili. Con bassi volumi di produzione e prezzi in aumento, l’anno è stato caratterizzato dalla persistenza degli effetti inflazionistici globali iniziati nel 2022”. La produzione di vino nell’Ue nel 2023 è stimata a 144,5 mln di ettolitri, in calo del 10,6% rispetto al 2022. In Francia, il primo produttore mondiale di vino nel 2023, la produzione si è attestata a 48 milioni di ettolitri (+4,4%); in Italia si è attesta a 38,3 milioni di ettolitri (-23,2%). In Spagna la produzione è stata pari a 28,3 milioni di ettolitri, in calo del 20,8% rispetto al 2022. Si tratta della produzione più bassa dal 1995. Il consumo globale di vino nel 2023 è stimato in 221 milioni di ettolitri, in calo del 2,6% rispetto ai dati già bassi del 2022. “Il picco dei costi di produzione e distribuzione, spinti dall’inflazione, hanno portato a prezzi del vino più alti per i consumatori, che stavano già affrontando una diminuzione del potere d’acquisto. Nonostante queste sfide, alcuni mercati importanti hanno dimostrato resilienza”. Nel 2023 la superificie vitata mondiale si attesta a 7,2 milioni di ettari, in calo dello 0,5% rispetto al 2022.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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