Via libera del Consiglio comunale di Chieti alla mozione per la Cittadella della giustizia promossa dal presidente dell’Assise Luigi Febo e firmata dalla vicepresidente Silvia Di Pasquale. La proposta votata ad ampia maggioranza (contrari solo Fratelli d’Italia e il consigliere Chiavaroli), prevede l’attuazione di un progetto di ampliamento dell’attuale palazzo di Giustizia con la rifunzionalizzazione dell’ex ospedale di via Arniense e la costruzione di un altro edificio destinato a uffici, archivio e servizi con la finalità di accorpare gli uffici giudiziari e renderli più funzionali e fruibili.
“La mozione incarna un intento preciso dell’Amministrazione, evitare un’ulteriore delocalizzazione di uffici vitali per l’economia cittadina e promuovere, attraverso una sinergia istituzionale costruita in questi tre anni e mezzo di governo che arrivi a ubicare in un’unica sede Tribunale e Procura, risolvendo così un annoso problema di costi per l’affitto di quest’ultima” spiega Luigi Febo.
Il progetto individua nuovi spazi nelle adiacenze del Tribunale adeguati alle competenze e alle necessità di entrambe le istituzioni, avendo come priorità la qualità funzionale degli stessi e una migliore organizzazione e connessione alle infrastrutture in corso d’opera.