Per le annualità 2021 e 2022 del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) all’Abruzzo è stato assegnato un contributo di circa 160 milioni di euro. Rispetto ai criteri della vecchia programmazione alla regione è stato garantito un incremento del 16 per cento del contributo, pari a 22 milioni di euro in più rispetto al passato. Lo ha annunciato il vicepresidente della Giunta regionale con delega all’agricoltura, Emanuele Imprudente. Il riparto è inserito nella delibera del Consiglio dei ministri del 17 giugno 2021. “È senza dubbio un grande risultato per l’Abruzzo e per la sua agricoltura, a testimonianza che anche i piccoli, se hanno argomentazioni e potenzialità, possono essere ascoltati sui tavoli decisionali romani – ha dichiarato Imprudente – Siamo riusciti a portare a casa una somma considerevole in più dopo mesi di confronti serrati e rinvii nelle commissioni competenti”. L’assessore regionale ha spiegato che per il riparto dei fondi Feasr, tra le regioni, si è deciso per l’adozione di un criterio misto che “tiene conto sia dell’attribuzione storica che di una quota ponderata in funzione delle peculiarità territoriali riuscendo ad ottenere un successo che acquista un valore ancora maggiore se consideriamo il momento molto difficile per la pandemia e la crisi economica conseguente – ha concluso Imprudente – In sostanza, sulla base della delibera del Consiglio dei Ministri, per il 2021 sarà applicato il criterio del 90 per cento storico e del 10 per cento legato ai nuovi criteri. Per il 2022, le aliquote saranno del 70 per cento storico e del 30 per cento con i nuovi criteri”.
Controllate anche
Assunzioni alle Asl in Commissione Vigilanza
La settimana politica all’Emiciclo si è aperta questa mattina con la seduta della Commissione Vigilanza, chiamata al …