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Prende il via il percorso formativo gratuito promosso dal Comune dell’Aquila e rivolto agli “ambasciatori della cultura per L’Aquila 2026”, iniziativa destinata a commercianti, operatori economici, associazioni sportive e culturali e cittadini che lavorano a contatto con il pubblico. L’attività rientra nel programma “L’Aquila città accogliente”, in preparazione dell’anno da Capitale italiana della Cultura.
Dopo la deliberazione del 18 novembre, l’amministrazione ha approvato la determinazione che attiva i corsi gratuiti. Il primo ciclo partirà lunedì, mentre le successive date saranno comunicate. Le iscrizioni sono aperte tramite il form disponibile sulla home page del sito www.laquila2026.it
o al link dedicato. Il progetto, promosso dal Comitato dei garanti, punta a rafforzare la qualità dell’accoglienza e la conoscenza del patrimonio storico, artistico e identitario della città, rendendo ogni partecipante un punto di riferimento nella narrazione dell’Aquila che si prepara al 2026.
La gestione delle attività formative è affidata all’associazione “MU6 aps ets”, con un programma che prevede incontri informativi, corsi e attività laboratoriali. Al termine del percorso sarà conferita la qualifica ufficiale di “Ambasciatori della cultura per L’Aquila 2026”. L’iniziativa è parte delle azioni previste in vista dell’anno da Capitale italiana della Cultura e, secondo il Comune, contribuirà a sviluppare buone pratiche di educazione al patrimonio culturale.
L’anno da Capitale si aprirà il 17 gennaio con la cerimonia inaugurale alla caserma della Guardia di finanza di Coppito. Il programma ufficiale, presentato il 3 dicembre alla Presidenza del Consiglio dei ministri, comprende oltre 300 eventi tra arte, musica, teatro, cinema e danza, tra cui un’opera di Nicola Piovani, un progetto dedicato a San Francesco con testi di Davide Rondoni e musica di Roberto Molinelli, una mostra al Maxxi L’Aquila curata da Maurizio Cattelan e Marta Papini e il progetto “Oltre il visibile” dell’artista Liu Bolin.
