Legge elettorale, Acerbo: golpe della maggioranza

 “Un golpe della maggioranza che sta fuggendo a Roma di fronte al proprio fallimento. Stiamo parlando del raddoppio della soglia di sbarramento che non ha a che fare con la governabilità, perché c’è un premio di maggioranza per cui chi vince la maggioranza ce l’ha e anche molto forte, ma riguarda l’opposizione”. Con queste parole il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, in conferenza stampa a Pescara ha definito ‘liberticida’ la legge elettorale con uno sbarramento all’8% che il Pd porterebbe nella seduta di domani del Consiglio regionale d’Abruzzo all’Aquila. E annuncia: “Verificheremo la possibilità di una battaglia legale, anche se sappiamo che è difficile farla prima del voto, ma credo che, innanzitutto, domani in Consiglio ci debba essere un sussulto di dignità”. “Si tratta di un’iniziativa che contrasta con lo spirito e la lettera dello Statuto che dice che negli ultimi sei mesi della legislatura non si cambia la legge elettorale. Ma c’è di più – ha aggiunto Acerbo – Si vogliono modificare anche i criteri di calcolo per l’assegnazione dei seggi e questo lo fa una ex maggioranza che sa di perdere e vuole modificare le regole del gioco poco prima di andare alle elezioni. L’8% – ha concluso il segretario nazionale del Prc – è una soglia di sbarramento liberticida e antidemocratica”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Commissioni, eletti gli Uffici di presidenza

Si sono svolte nel pomeriggio, a Palazzo dell’Emiciclo all’Aquila, le sedute di insediamento, con l’elezione …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *