Pescara, al via i lavori nell’area di risulta il 17 novembre

Partiranno nelle prossime settimane i lavori per il primo lotto dell’ex area di risulta della stazione ferroviaria di Pescara. Sorgerà, a lavori ultimati, un parcheggio con 752 posti auto per 5mila metri quadrati su un’area totale di 40mila metri quadrati dove troverà posto anche un grande parco e tanto verde con oltre 11mila piante e 284 alberi oltre ad un impianto fotovoltaico. Nell’area sorgerà anche la nuova sede di Pescara della Regione. I lavori partiranno lunedì 17 novembre con la consegna dell’area all’impresa che partirà subito con le opere in cantiere con la realizzazione delle fondazioni: dopo 38 anni verrà posata la prima pietra su una zona strategica per la città. I lavori dureranno due anni.
“Abbiamo approvato il progetto esecutivo – ha spiegato in conferenza stampa il sindaco di Pescara Carlo Masci – per far sì che il 17 novembre venga posta la prima pietra sull’area di risulta per realizzare quello che tanti aspettavano da quasi quarant’anni. Avremo parcheggi a nord e sud dell’area di risulta. Poi sorgerà un grande parco di oltre sei ettari e mezzo e poi il palazzo della Regione che sarà il palazzo più iconico dell’Abruzzo e che rappresenterà una Pescara in grande sviluppo con spazi che potranno essere utilizzati ogni giorno dell’anno, con un palazzo che potrà essere utilizzato sempre. Quello che è importante sottolineare è che riusciamo a portare a casa un risultato incedibile. Finalmente abbiamo il progetto esecutivo, partono i lavori con un progetto di 232 tavole esaminato da verificatori di livello nazionale che hanno dato il loro assenso affinché l’opera partisse con tanto verde e anche tanta sostenibilità per la nostra città”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Trasporti, i sindacati abruzzesi contestano i tagli e le esternalizzazioni di Tua Spa

I sindacati regionali dei trasporti Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Faisa-Cisal esprimono forte preoccupazione …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *