Il progetto di rafforzamento del verde a Pescara su Corso Vittorio Emanuele prevede interventi su tutta la lunghezza della strada. Prevista in una prima fase la piantumazione di latifoglie e sempreverdi, riservando invece alle “asole” meno grandi la collocazione di arbusti con finalità soprattutto ornamentali. Il secondo lotto del progetto si basa invece sul cosiddetto “verde verticale”, vale a dire lo sviluppo e la crescita anche, ma non solo, di piante rampicanti su strutture metalliche.
“Attualmente stiamo completando le piantumazioni – ha continuato Santilli – collocando 27 esemplari di Ilex Furcata che hanno un preminente valore estetico perché sono mini-piante e potrei dire rappresentano una “goccia nel mare”. Le voci che di tanto in tanto registro, e che puntano solo a critiche strumentali frutto della mancata conoscenza dei fatti, non tengono conto del progetto nel suo complesso e prendono di mira queste piante di minore dimensione che tali sono solo perché adattabili a piccole aiuole e a piccole buche. Ma su corso Vittorio Emanuele sono state già collocati 115 esemplari di Nissa Sylvatica, 46 esemplari di Ilex Nellie Stevens, 16 ginepri e un centinaio di piante arbustive. Si tratta in gran parte di latifoglie e sempreverdi a foglia persistente che daranno quindi quel valore aggiunto che tutti i pescaresi si aspettano”.