Il Consiglio comunale di Pescara, presieduto da Marcello Antonelli ha licenziato favorevolmente la proroga della convenzione tra il Comune e la Fondazione Genti d’Abruzzo onlus; nelle more del processo istitutivo della Nuova Pescara, ha dato il via libera al differimento di un anno del contratto di servizio per il controllo degli impianti termici sul territorio comunale, che resta in carico alla società Provincia Ambiente. Quest’ultima decisione coglie due significativi obiettivi: la tutela del personale rispetto al rischio di esuberi e la riduzione del costo dei “bollini” rilasciati agli utenti in occasione dei controlli biennali, visto il periodo di difficoltà per molte famiglie, che passerà da 14 a 10 euro.
L’assemblea ha poi esaminato e approvato la variante al progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione del polo didattico e del laboratorio del Liceo Mibe (Misticoni-Bellisario).
Il Consiglio ha votato il via libera al nuovo Regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare del Comune di Pescara e sono state definite le aliquote riguardanti la concessione di tali immobili o terreni per attività non aventi scopo di lucro. In questo senso sono state individuate tre fasce: una prevede la riduzione del 90% per i soggetti operanti nei settori della Protezione civile e della pubblica assistenza, e per quelle realtà convenzionate con il Comune per progetti di rilevanza sociale; un’aliquota specifica di riduzione, fino al 65%, coinvolge invece i soggetti che agiscono nel settore sociale ma con la specifica di essere iscritti all’consulta numero 1 istituita con il regolamento del Terzo settore; infine un’aliquota del 50% per quegli organismi e associazioni impegnati nel settore ricreativo, turistico, aggregativo, sportivo, ambientale, culturale, scientifico e sociale.
Il Consiglio comunale ha infine licenziato favorevolmente la proposta progettuale definitiva avente a oggetto i “Lavori di riqualificazione di aree verdi e impianti sportivi esistenti nel quartiere di Villa del Fuoco”. La delibera ha posto al centro il Lotto 2 della progettazione, riguardante due ambiti attigui: la riqualificazione del parco della Speranza, prospiciente via Lago di Capestrano, e la realizzazione dell’attigua piazza che sorgerà in via Lago di Borgiano, nello spazio urbano che rimarrà a seguito dell’abbattimento (attualmente in corso) dei tre edifici dell’Ater inagibili. Nel primo caso, il parco della Speranza verrà rifunzionalizzato sotto il profilo sociale, prevedendo il progetto il rifacimento del manto superficiale del campo di basket esistente, la conservazione e miglioramento del patrimonio arboreo esistente, la piantumazione di prato, la creazione di un passante pedonale, la recinzione con cancelli e un impianto di videosorveglianza; la piazza sarà invece luogo di aggregazione per la comunità, grazie al rifacimento della pavimentazione con parti in pietra e arredo urbano di qualità, con nuova alberatura, sedute, aiuole e, anche qui, impianti di illuminazione e videosorveglianza.