“Noi vogliamo conoscere le quantità, i tempi e quello che si sta facendo per riorganizzare il ciclo dei rifiuti a Roma. Cioè quanto deve durare questa solidarietà che noi vogliamo mettere in campo e soprattutto qual è lo sforzo straordinario che sta facendo Roma per non trovarsi permanentemente nell’emergenza. All’interno di questa cornice, poiché non siamo al mercato tra soggetto istituzionale e soggetto istituzionale, precisiamo anche i valori economici”. Così Luciano D’Alfonso, presidente regione Abruzzo in merito all’ipotesi che l’Abruzzo accolga l’eccesso di rifiuti di Roma. “Noi intanto – sottolinea D’Alfonso – siamo abituati a fare le istruttorie, tenendo da conto che non stiamo parlando di fesserie, né per quanto riguarda la città di Roma, che rappresenta un valore per la collocazione turistica e culturale non solo del Lazio ma dell’intera Italia, nè per quanto riguarda l’Abruzzo che deve decidere di accogliere”.
Controllate anche
Assunzioni alle Asl in Commissione Vigilanza
La settimana politica all’Emiciclo si è aperta questa mattina con la seduta della Commissione Vigilanza, chiamata al …