Approvato in Consiglio regionale un emendamento che introduce e sostiene un modello educativo all’aperto, rivolto ai bambini dai nidi fino alla scuola dell’infanzia. L’iniziativa punta a integrare la natura nel percorso formativo dei più piccoli, favorendo un apprendimento esperienziale in contesti naturali come fattorie didattiche, agriturismi, parchi e aree verdi.
L’obiettivo è quello di offrire ai bambini un ambiente educativo stimolante, in cui la scoperta e l’interazione con la natura diventino strumenti fondamentali per la crescita e lo sviluppo delle competenze socio-emotive e cognitive. L’inserimento di questa modalità didattica nei programmi educativi si allinea alle più avanzate esperienze internazionali, che riconoscono l’outdoor education come un elemento chiave per una crescita armonica e consapevole.
L’assessore alla Cultura, Roberto Santangelo, ha commentato con soddisfazione: “L’educazione all’aperto rappresenta una straordinaria opportunità per i bambini di sviluppare un legame autentico con il territorio e l’ambiente circostante. Grazie a questo intervento normativo, la Regione Abruzzo potrà promuovere e sostenere progetti educativi innovativi, favorendo convenzioni tra scuole e realtà locali come agriturismi, fattorie didattiche e parchi naturali. È un investimento sul futuro delle nuove generazioni”