“La delibera voluta dall’assessore Magnacca sull’Arap/Aruap va revocata al più presto per i pesanti dubbi di legittimità sia tecnica che politica e per i profili di danno potenziale e colpa grave che contiene a carico della Regione. Siamo pronti a promuovere un esposto contabile per evitare che l’Ente venga esposto al rischio di aver legalizzato, primi in Italia, lo strumento della bancarotta fraudolenta di un organismo pubblico. Una scelta finalizzata più che al rilancio di attività e progetti ad oggi fermi e comunque impossibilitati a decollare con la “riforma” proposta, a piazzare nuove pedine per la gestione del potere, arrivando a inserire ben 3 sub commissari nella nuova struttura, che ancor prima di nascere ha in dote milioni di debiti”, la dichiarazione del capogruppo PD in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, contrario alla proposta per la nascita dell’Azienda Regionale Unica delle Attività Produttive.
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