Una nuova riunione del Comitato per l’ordine pubblico, allargata alla Procura, “per arrivare a definire quali misure attuare a breve, medio e lungo termine nell’area centrale”, dove è stata segnalata dai cittadini “una situazione di grave degrado urbano e di costante insicurezza”. A chiederla è il sindaco di Pescara, Carlo Masci, al prefetto Flavio Ferdani.
In particolare il focus è sulla zona di piazza Santa Caterina, corso Vittorio Emanuele (angolo via De Amicis) e parcheggio di via Michelangelo, per la quale i residenti e i commercianti hanno presentato un esposto in procura. Nel documento di denuncia i cittadini parlano di “situazione di grave degrado urbano e costante insicurezza” e chiedono “interventi risolutivi”, parlando tra l’altro di “schiamazzi, risse, lanci di bottiglie, atteggiamenti intimidatori nei confronti dei passanti”. Una situazione che “compromette la vivibilità dell’area e desta crescente allarme sociale”. Sul tema, stamani, con una conferenza stampa sul posto, è intervenuto anche il consigliere comunale Domenico Pettinari, per denunciare “la crescente e insostenibile emergenza sicurezza e chiedere soluzioni”. Il sindaco, che proprio questa mattina ha incontrato alcuni cittadini e commercianti della zona riferendo di aver sollecitato la riunione del Comitato per l’ordine pubblico, ha chiesto al prefetto anche “una preventiva fase di ascolto di una delegazione di cittadini, affinché possano riferire direttamente al Comitato fatti, preoccupazioni e premure legati a quanto viene illustrato nell’esposto, a partire dalla commissione di reati”. La segnalazione, fa notare il sindaco, “fa emergere uno scenario preoccupante per ciò che attiene la sicurezza percepita, nonostante i ripetuti interventi posti in essere dalle forze dell’ordine e dalla polizia locale. Evidentemente, però – osserva -, dopo operazioni di vario genere, denunce, sequestri e arresti, il cuore del problema è ancora lì”.