La FIOM CGIL di Chieti ha incontrato la direzione di Tekne Spa, rappresentata da Ambrogio D’Arrezzo e Francesco De Cicco, per un aggiornamento sulla situazione dell’azienda dopo l’intervento del Governo italiano che ha esercitato la golden power sull’operazione di vendita del 70% delle azioni alla società americana Nuburu.
Il Governo ha dichiarato Tekne azienda di interesse strategico nazionale per la produzione destinata alla difesa e per la fornitura alle forze armate. Nuburu ha confermato la volontà di acquisizione, presentando una nuova domanda e acquistando intanto il 3% della società. La direzione di Tekne ha reso noto di aver superato la fase di crisi, ma ha sottolineato l’importanza della puntualità nei pagamenti e nei collaudi degli ordini da parte del principale cliente, lo Stato italiano.
La FIOM CGIL ha ribadito tre richieste al Governo: definire rapidamente il futuro dell’azienda, garantire procedure veloci per eventuali supporti economici e accelerare i collaudi e i pagamenti per i mezzi già prodotti. Tekne impiega circa 180 dipendenti e l’attuale volume di ordini, secondo il sindacato, potrebbe portare a nuove assunzioni e alla creazione di ulteriori posti di lavoro.