Impedire e contrastare l’utilizzo abusivo dell’acqua, specialmente in un periodo di carenza evidente di questa risorsa, costituisce lo scopo dell’accordo operativo sottoscritto la scorsa settimana tra la Regione Abruzzo e e il Comando Regione Carabinieri Forestale “Abruzzo e Molise”.
Secondo Vittorio Di Biase, dirigente dei Geni Civili di Chieti e Pescara, l’acqua costituisce un bene prezioso, cui ricorrere con parsimonia e soltanto dopo l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni. Sull tematica in questione, c’è stata piena condivione da parte del Generale di Brigata, Giampiero Costantini, Comandante Regione Carabinieri Forestale “Abruzzo e Molise”.
Da questa consapevolezza prende il via la collaborazione con l’Arma per un più sistematico controllo sull’uso della risorsa idrica e sull’occupazione di aree del demanio idrico fluviale. I controlli, finalizzati a verificare il rispetto degli atti di concessione – rende noto il Comandante – saranno avviati in maniera serrata già a partire da questo fine settimana.
Si tratta di 230 controlli per verificare l’eventuale utilizzo abusivo e 70 per verificare l’eventuale occupazione abusiva di aree del demanio idrico fluviale.