La bolletta del gas sul mercato tutelato (10 milioni di utenti, un terzo del totale) potrebbe aumentare dell’8-9 per cento. Sono le previsioni degli esperti alla vigilia dell’aggiornamento mensile della tariffa da parte dell’Arera, l’autorità pubblica dell’energia.
Pesano sui prezzi i primi freddi, che fanno aumentare i consumi, e le tensioni internazionali, che muovono la speculazione.
“Prevedo un aumento dell’8% della tariffa del gas di ottobre sul mercato tutelato, rispetto a settembre, a 1,02 euro al metro cubo – spiega il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli -. Per una famiglia tipo, che consuma 1400 metri cubi all’anno, la maggior spesa sarà di 105 euro all’anno”.
Il mercato tutelato dell’energia, dove le tariffe sono fissate dallo Stato, riguarda solo un terzo degli utenti italiani. Gli altri hanno scelto il mercato libero, dove i prezzi sono decisi autonomamente dalle società private. Ma il prezzo fissato da Arera è comunque indicativo della tendenza del mercato. Assoutenti fa qualche conto supplementare: “Considerata anche la spesa per l’energia elettrica, salita del 18,6% nell’ultimo trimestre dell’anno, con la bolletta media pari a 764 euro, il conto complessivo per luce e gas a carico di una famiglia arriverebbe a quota 2.197 euro annui”.