Il valore dei consumi di beni durevoli nel 2023 risulta in crescita a doppia cifra in sei regioni italiane. Sono le stime dell’Osservatorio Findomestic 2023, realizzato dalla società di credito al consumo del Gruppo Bnp Paribas in collaborazione con Prometeia.
Gli incrementi più elevati si registrano in Lazio e Toscana (entrambe a +10,8% sul 2022), seguite da Lombardia (+10,5%), Valle d’Aosta (+10,4%), Emilia-Romagna e Liguria (entrambe a +10,1%). Secondo quanto calcolato nel rapporto, tutte le regioni italiane registrano un incremento del valore dei consumi: dopo le sei in doppia cifra, seguono Veneto (+9,8%), Piemonte (+9,5%), Umbria (+9,3%), Abruzzo e Campania (+8,8%), Marche (+8,6%), Friuli-Venezia Giulia (+7,9%), Calabria e Sardegna (+7,8%), Basilicata (+7,5%), Sicilia (+7,2%), Molise (+6,9%), Trentino-Alto Adige (+6,7%), Puglia (+6,6%).
In valore assoluto, la Lombardia si conferma prima in Italia con un mercato da 15,2 miliardi di euro, seguita dal Lazio a 7,4 miliardi e dal Veneto a 6,9 miliardi. In coda, le regioni meno popolose: Basilicata con 500 milioni, Molise con 340 milioni e Valle d’Aosta con 200 milioni.