Elezioni a Pescara, attesa per agosto la decisione del Consiglio di Stato

Dopo la sentenza del Tar che ha annullato l’esito delle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno 2024 in 27 sezioni, il Comune di Pescara si trova in una fase di gestione limitata, simile a quella del cosiddetto “periodo bianco” che precede le tornate elettorali. Secondo quanto disposto dal tribunale amministrativo, gli attuali organi elettivi comunali restano in carica esclusivamente per l’ordinaria amministrazione e per gli atti urgenti e indifferibili, fino alla nuova proclamazione a seguito del rinnovo parziale delle votazioni.

La sentenza del Tar ha sottolineato “numerosissime irregolarità” e “vizi che trascendono aspetti meramente formali”, tali da compromettere la certezza dell’autenticità e dell’attendibilità del risultato elettorale. Per questo motivo è stato disposto l’annullamento delle votazioni in 27 sezioni e la trasmissione degli atti in Procura.

Nel frattempo, l’amministrazione comunale sta preparando il ricorso al Consiglio di Stato, che sarà presentato entro 20 giorni. La difesa – composta dai legali del Comune, del sindaco Carlo Masci e della giunta – chiederà la sospensione degli effetti della sentenza, confidando in una pronuncia favorevole della “sezione feriale” tra fine agosto e inizio settembre.

Le commissioni consiliari sono attualmente sospese, fatta eccezione per le sedute relative a Nuova Pescara, in quanto coinvolgono anche Montesilvano e Spoltore. Il Consiglio comunale, dal canto suo, sarà convocato solo per deliberazioni urgenti. Restano validi tutti gli atti già approvati e i provvedimenti che hanno prodotto effetti giuridici nei confronti di terzi.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Ferragosto fuori casa per sei italiani su dieci

Tutto pronto per le ferie di quasi la meta’ degli italiani che, come da tradizione, trascorreranno …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *