Inchiesta sugli appalti Asl in Abruzzo, in 13 verso il processo tra big della politica e dirigenti

Concluse le indagini sulla terza tranche dell’inchiesta che ha riguardato l’imprenditore della sanità Vincenzo Marinelli. Le indagini del Pm Andrea Di Giovanni sono terminate – secondo quanto si legge sui quotidiani regionali Il Centro e il Messaggero – con 13 persone indagate. Tra queste ci sarebbero personaggi di primo piano della politica abruzzese come il consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo, l’ex assessore regionale alla sanità del Partito Democratico, Silvio Paolucci, Sabrina Bocchino  – consigliere regionale della Lega – oltre a Vincenzo Marinelli e al suo contabile Pasquale Sentenza. Tra gli altri indagati ci sarebbero la ex dirigente del servizio acquisti e beni della Asl di Pescara, Tiziana Petrella, il funzionario Asl, Antonio Verna, l’ex dirigente del Comune di Pescara Guido Dezio, e ancora Fabrizio Di Stefano (Lega), ex parlamentare, Vittorio Forte, imprenditore avezzanese di 64 anni, mandatario elettorale di Di Stefano nel periodo della sua candidatura a sindaco di Chieti e Tiziana Sestini, 41 anni, anche lei avezzanese.

In primo piano figurano tre gare di appalto che avrebbero avuto destinatari concordati. Fra queste, quella che coinvolge i personaggi più noti, è quella per la “Gestione dei servizi di radioterapia e diagnostica integrata” comprensivi di progettazione e realizzazione dei lavori accessori e di installazione delle dotazioni tecnologiche del Policlinico SS. Annunziata di Chieti per 11 anni e mezzo.