Un partito dei sindaci. A lanciare questa proposta è l’arcivescovo di Pescara – Penne, monsignor Tommaso Valentinetti. Stando a quanto riportato sul quotidiano Il Messaggero ed. Abruzzo, mons. Valentinetti avrebbe detto: «Perché non facciamo un partito dei sindaci? Loro possono essere i veri e autentici amministratori della Regione e della Provincia. Soprattutto i sindaci dei piccoli borghi li ho definiti eroi della realtà sociale, perché con pochissimi mezzi a disposizione riescono poi a tenere in piedi situazioni particolari».
L’Arcivescovo di Pescara – Penne non si ferma solamente alla proposta ma amplia la sua analisi – stando a quanto riportato nell’articolo – anche alla situazione politica attuale. «Mi rendo conto – si legge nel pezzo de Il Messaggero – come sia fallimentare un determinato modo di fare politica, lo stiamo vedendo in ambito regionale, che non ci porta da nessuna parte perché continua a rappresentare gli interessi di parte e non quelli comuni».
«Il sindaco – racconta – non lo si fa per soldi, ma come atto d’amore per i propri cittadini. Una città cambia se cambiamo tutti», conclude l’articolo.