Proseguono le verifiche per chiarire l’origine e la natura della sostanza che questa mattina ha provocato irritazioni alle vie respiratorie di studenti e personale del liceo statale “Marconi” di Pescara. L’episodio si è verificato nella palazzina “A” dell’istituto, nelle aule 18, 19 e 20, dove si è diffuso un odore pungente che ha indotto la dirigenza scolastica a disporre l’immediata evacuazione di oltre mille studenti.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia, il 118 e i tecnici dell’Arta Abruzzo, che hanno effettuato campionamenti dell’aria per individuare la sostanza all’origine dell’emergenza. Secondo una prima analisi, sembra esclusa la presenza di ammoniaca e la diffusione attraverso l’impianto di climatizzazione. La Asl di Pescara ha riferito che si tratterebbe dell’inalazione di una sostanza irritativa non ancora identificata.
Sono stati una cinquantina i ragazzi che hanno riportato lievi sintomi respiratori; sei persone — cinque studenti e una collaboratrice scolastica — sono state ricoverate in codice verde negli ospedali di Pescara e Chieti e sono in buone condizioni. La Asl ha attivato il protocollo per le maxi emergenze, allestendo un posto medico avanzato con cinque ambulanze, tre medici, tre infermieri e venti soccorritori.
I tecnici dell’Arta renderanno noti entro 24 ore i risultati delle analisi sull’aria per stabilire la natura della sostanza e verificare le condizioni di sicurezza per il rientro nell’edificio.