Marco Marsilio in un’intervista al Sole 24 ore parla della riforma del 2008 sul federalismo fiscale del governo Berlusconi e ricorda che “La redistribuzione della fiscalita’ per favorire un rapporto piu’ diretto tra i cittadini e il territorio, evitando di accentrare sullo Stato tutta la raccolta, prevedeva sempre il fondo perequativo per garantire i livelli essenziali delle prestazioni a tutte le Regioni, a partire ovviamente da quelle piu’ deboli. Quindi per me e’ fondamentale che questa perequazione venga assicurata”
Marsilio ritiene che la Lega in Abruzzo voglia tutelare e difendere la Regione e non teme che la spinta autonomista possa mettere in discussione il trasferimento delle risorse. “A me sta bene se le regioni virtuose possano fare di piu’ e meglio utilizzando le risorse a loro disposizione a patto che queste risorse non vengano sottratte ad altre regioni. Lo ripeto le risorse di cui oggi dispone ciascuna Regione devono essere le stesse anche domani, a prescindere se e’ stata richiesta o meno una maggiore autonomia su alcune specifiche materie. Non possiamo difendere a spada tratta – aggiunge – la spesa storica, che ha prodotto non poche distorsioni. La ragione del passaggio ai costi standard e’ stata introdotta proprio per elevare la qualita’ delle prestazioni e a evitare gli sprechi. Se mantenere la spesa storica significa spendere troppo e male e’ bene che venga superata da metodi di gestione e razionalizzazione della spesa che vadano incontro alla richiesta dei cittadini di servizi piu’ efficienti e qualitativamente migliori”, ha concluso Marsilio