Mattarella: riapertura di Palazzo dell’Emiciclo è rinascita per L’Aquila

 Un sistema di isolamento composto da 61 dispositivi di tipo elastomerico, cui si affiancano 47 appoggi scorrevoli multidirezionali, ovvero slitte. Queste le caratteristiche antisismiche all’avanguardia in Europa su cui poggia il Palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale dell’Abruzzo, e prima riconsegna all’Aquila a quasi 10 anni dal sisma del 6 aprile del 2009 di un Palazzo monumentale con finalità di edificio pubblico. L’inaugurazione del rinato Emiciclo alle 16 preceduta da un convegno sulle calamità naturali alla presenza, tra gli altri del capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, e del geologo, Mario Tozzi. L’intervento di ristrutturazione e riqualificazione interessa una superficie di circa 6000 metri quadri per un importo che riguarda tutto il complesso monumentale pari a 8,8 milioni di euro. Il finanziamento del Cipe risale al marzo del 2013 e l’ inizio dei lavori al novembre del 2015. Un edificio di “importanza strategica” di cui viene assicurata la piena operatività.Ma anche simbolico-istituzionale. Da qui la scelta di operare un intervento, viene spiegato nelle note tecniche, non solo di riparazione ma anche di restauro al fine di tutelare e valorizzare gli aspetti architettonici e monumentali garantendo un livello di protezione sismica adeguato per l’attività istituzionale. L’approccio è stato quindi di non ricercare più un incremento della ‘resistenza’ ma quello di ridurre la ‘sollecitazione’ isolando la base dell’edificio dal terreno. 

“La riapertura del Palazzo dell’Emiciclo è una grande notizia per l’Aquila, per gli abruzzesi e per l’intero Paese. Un complesso di grande valore storico e architettonico sarà nuovamente a disposizione della cittadinanza; l’Assemblea legislativa della Regione Abruzzo riconquisterà quegli spazi prestigiosi che le competono in funzione del suo servizio alla comunità; numerose attività culturali e sociali potranno ora trovare sede in ambienti restaurati e resi più moderni e confortevoli”. Sono le parole contenute nel messaggio che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio.”Nel giorno dell’inaugurazione, dopo il prezioso lavoro di restauro che ha visto realizzate innovative soluzioni di garanzia antisismica – aggiunge – desidero formulare l’augurio più sentito, e al contempo esprimere la mia forte vicinanza, a tutti gli aquilani e alla gente d’Abruzzo. E’ questo un giorno di rinascita, di grande speranza e fiducia, a nove anni dal tragico terremoto che ha colpito al cuore la vostra meravigliosa terra, la vostra vita di comunità, e con essa tutta la nostra Italia”

“Il sisma ha provocato lutti, sofferenze, distruzioni. Ma dalle conseguenze di un terremoto si deve e si può ripartire – prosegue -. Voi lo avete dimostrato con la passione e la determinazione di cui siete capaci. Insieme si possono ottenere risultati straordinari, in grado di esprimere i valori, la creatività, la cultura, le capacità professionali e tecniche radicati nel tessuto civile. La riconsegna alla città di un monumento come il Palazzo dell’Emiciclo è oggi un simbolo potente della ricostruzione, del cammino già compiuto e di quello ancora da completare.La solidarietà dell’intero Paese non è mai venuta meno in questi anni, e oggi si rafforza nella condivisione del legittimo orgoglio degli aquilani. E’ un giorno di festa per l’Italia, perché la nostra casa comune diventa più bella e più sicura, e perché la strada è stata aperta per conseguire altri importanti traguardi”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Lavoro, Marsilio: dati positivi, siamo sulla buona strada

“Siamo sulla buona strada, i dati certificati da Istat e ANPAL dimostrano che l’Abruzzo ha …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *