“Un’altra bocciatura, l’ennesima, dal Tavolo di monitoraggio ministeriale sulla sanità al piano di rientro della sanità abruzzese, che i tecnici hanno definito con parole durissime che non lasciano spazio a interpretazioni: siamo di fronte al fallimento completo del centrodestra e del presidente Marsilio”, così il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, commenta le anticipazioni sulla riunione del Tavolo ministeriale di monitoraggio su debito e sanità.
“Non lo diciamo più solo noi – prosegue – che denunciamo da tempo inerzia, rischio e conseguenze per la comunità, ora lo dice chiaramente anche il Ministero della Salute: il futuro sarà davvero di lacrime e sangue per gli abruzzesi. Per il 2025 si annuncia un baratro ben più grande di quello dichiarato dall’esecutivo, siamo già a oltre 100 milioni di euro e non ci sono coperture nella capienza attuale di bilancio: di qui la diffida del Ministero a prevedere ulteriori coperture per almeno 113milioni di euro equivalenti al deficit del 2024. È un giudizio tecnico ma anche politico pesantissimo, una bocciatura che smaschera una volta per tutte l’incapacità e la superficialità con cui è stata gestita la sanità negli anni della destra. Questo è il bilancio di un governo regionale che ha fallito su tutta la linea. Tutto questo mentre continuano a difendere i manager delle ASL, che invece il Tavolo considera tra i principali responsabili dello sfascio”.