Nel secondo trimestre del 2025, in Abruzzo la richiesta di prestiti personali ha registrato una lieve flessione nell’importo medio richiesto, passando da 12.200 a 11.500 euro, mentre l’età media dei richiedenti è aumentata di oltre un anno, salendo a 47 anni e 3 mesi. È quanto emerge dall’Osservatorio di PrestitiOnline.it, che ha analizzato finalità, importi e profili dei richiedenti nella regione.
La liquidità resta la motivazione principale per accedere a un finanziamento (30,9% del totale), pur in calo rispetto al trimestre precedente (33,8%). Crescono invece le richieste per consolidamento debiti, salite al 22,2% dal 16,9% del trimestre scorso, mentre calano sensibilmente i prestiti per l’acquisto di auto usate, ora al 14% (erano il 19,4%).
I finanziamenti per consolidamento restano anche quelli con la durata media più lunga, pari a 7 anni e 6 mesi, seguiti dai prestiti per auto nuove o Km zero (6 anni e 5 mesi) e per ristrutturazione casa (6 anni e 3 mesi). La durata media generale dei prestiti in Abruzzo è salita a 5 anni e 6 mesi.
Per quanto riguarda la cessione del quinto, il 46,2% delle richieste proviene da lavoratori del settore privato, seguiti da pensionati (31,1%) e dipendenti pubblici (22,6%). La durata media di queste operazioni resta stabile sugli 8 anni e 5 mesi, mentre l’importo medio richiesto è in calo, scendendo da 22.200 a 21.200 euro.
I dipendenti pubblici risultano i richiedenti con importi più elevati (media 25.400 euro), seguiti da pensionati (20.300 euro) e lavoratori privati (19.800 euro).