Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, interviene sulla vicenda della sospensione del servizio di autobus elettrici sulla Strada Parco, evidenziando come il Consiglio di Stato abbia riconosciuto gli “effetti irreversibili” prodotti dalla decisione del TAR, tra cui l’aumento dell’inquinamento dovuto all’uso di mezzi a gasolio e il calo degli introiti da bigliettazione.
La Regione Abruzzo aveva impugnato la sospensione decisa dal TAR Abruzzo su ricorso del Comitato Strada Parco Bene Comune, che si oppone al transito dei mezzi elettrici lungo l’ex tracciato ferroviario tra Pescara e Montesilvano.
“Il Consiglio di Stato – spiega Sospiri – ha mantenuto la sospensiva, ma ha stabilito che il Comitato dovrà versare una fideiussione di 50mila euro per ogni mese di contenzioso, a tutela dei danni ambientali ed economici causati dal blocco del servizio”.
In attesa del giudizio di merito del TAR, Sospiri ribadisce la fiducia nel progetto regionale: “Continueremo a difendere la riconversione ecologica del trasporto pubblico, perché tornare a utilizzare mezzi inquinanti non è nell’interesse collettivo. Il Consiglio di Stato, con questa decisione, ha comunque riconosciuto la fondatezza delle nostre motivazioni”.