L’Ufficio Scolastico per l’Abruzzo ha autorizzato anche quest’anno oltre 3000 posti di insegnante di sostegno nelle scuole abruzzesi. Ancora una volta, il primo di settembre, arriveranno nelle scuole, un esercito di docenti precari per cercare di garantire l’inclusione scolastica degli alunni con handicap. A fare il bilancio in un comunicato è Davide Desiati Segretario generale CISL Scuola AbruzzoMolise.
Secondo la nota, la normale dotazione di personale sui posti di sostegno in Abruzzo è pari a:
Chieti L’Aquila Pescara Teramo Totale
1017 | 729 | 727 | 776 | 3249 |
“Un numero talmente insufficiente di posti che ogni anno, da decenni, il Ministero dell’Istruzione e del Merito “costringe” l’Ufficio Scolastico per l’Abruzzo ad assumersi la responsabilità di autorizzare un numero elevatissimo di posti in deroga, ovvero di posti eccezionalmente ed annualmente necessari, che addirittura quest’anno ha superato la normale dotazione” si legge nella nota:
Chieti L’Aquila Pescara Teramo Totale
2023/24 883,5 770 732,5 916,5 3302,5
2022/23 855 627 575 772 2829
“Lo scorso anno erano 2829 docenti e quindi ci sarà un aumento di 473 perché sono notevolmente aumentati sia gli alunni con handicap e sia la gravità degli handicap. E’ necessario non solo garantire la presenza di un insegnante di sostegno, ma anche la migliore qualità dell’inclusione scolastica. Assicurare stabilità ai docenti significa garantire agli alunni continuità didattica” si legge ancora nella nota di Desiati.