Anas ha anticipato che per la prossima settimana è atteso il finanziamento dei lavori per il tratto della Tiburtina Valeria (ss5), nel territorio di Turrivalignani al confine con Scafa, in provincia di Pescara, chiuso da marzo, a causa di un cedimento del manto stradale per oltre 60 metri.
Ad annunciarlo è stato il consigliere regionale del Pd, Antonio Blasioli, con una nota.
“La Tiburtina costituisce uno snodo centrale per i collegamenti tra la costa adriatica e l’interno dell’Abruzzo, ed è percorsa quotidianamente da migliaia di automobilisti tra pendolari, veicoli commerciali e di emergenza. Il traffico è al momento deviato su via Pescarina, che però non è idonea a sostenere il volume di traffico ordinario della Tiburtina, comportando così ulteriori rischi per la sicurezza nonché l’integrità di altre strade secondarie, ancora meno idonee della Pescarina. Senza contare che i prolungati disagi stanno compromettendo le attività economiche locali, i collegamenti con i servizi essenziali e la qualità della vita dei residenti”, scrive Blasioli
In base a quanto dichiarato dal consigliere regionale di opposizione, Antonio Blasioli, vicepresidente del Consiglio regionale, l’Anas ha dovuto sobbarcarsi anche gli interventi di difesa spondale e le opere spondali di sostegno del rilevato stradale che toccherebbero alla Regione Abruzzo e questo avrebbe allungato i tempi di recupero delle risorse, di progettazione e dell’avvio dei lavori perché la Regione “non ha mai risposto, né ha mai aderito ad una richiesta di incontro urgente” da parte di Anas, ha denunciato Blasioli.