Viadotti autostrada A14, lunedì la decisione sulla riapertura

Potrebbe presto riaprire ai mezzi pesanti il tratto abruzzese dell’autostrada A14 compreso tra i caselli di Pescara Nord e Pineto, interdetto su disposizione del gip del Tribunale di Avellino, blocco che ha mandato in tilt la viabilita’ locale e che, martedi’, primo giorno lavorativo dopo le vacanze di Natale, ha generato una paralisi del traffico senza precedenti in tutta l’area metropolitana pescarese. Mentre le polemiche non si placano, al termine di un incontro tra i tecnici di Autostrade per l’Italia e quelli del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il ministro Paola De Micheli fa sapere che si “dara’ parere favorevole al ripristino della circolazione se i dati positivi inerenti la messa in sicurezza del viadotto Cerrano saranno confermati nella relazione finale che il concessionario dovra’ fornire al Mit il 13 gennaio”. Uno spiraglio che arriva proprio nel giorno in cui il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio, incalzato dai sindaci e dai territori, aveva detto che “se non si trova una soluzione saremo pronti anche a bloccare l’ingresso dei tir in Abruzzo, consapevoli del disastro economico e sociale che tutto questo comportera’”. La viabilita’ ordinaria e la strada statale 16 sono infatti in tilt tra Pescara, Montesilvano, Citta’ Sant’Angelo – nel territorio angolano c’e’ il casello con l’uscita obbligatoria per i mezzi pesanti – Silvi e Pineto. E si registrano anche i primi effetti sull’ambiente provocati dal traffico e dalle migliaia di Tir che viaggiano tra case, uffici e negozi: ieri qualita’ dell’aria “scadente” in base ai dati della centralina dell’Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta) che si trova a Montesilvano, la piu’ vicina al casello di Citta’ Sant’Angelo. Autostrade per l’Italia, gia’ ieri, dopo il rigetto dell’istanza di dissequestro del viadotto da parte dell’autorita’ giudiziaria, aveva sottolineato che “secondo tutte le analisi tecniche svolte finora da Aspi e da qualificate societa’ esterne” l’interdizione ai mezzi pesanti “puo’ essere superata”. Resta l’appuntamento di lunedi’ 13 gennaio: la societa’ dovra’ fornire al Mit una relazione finale. Se i dati positivi riguardanti la messa in sicurezza del viadotto saranno confermati, fa sapere il Ministero, verra’ dato “parere favorevole al ripristino della circolazione, ad andatura contenuta, per i Tir”. In una lettera inviata a Marsilio, la ministra De Micheli chiarisce inoltre che “anche per le barriere laterali dovrebbero esserci i presupposti per un parere favorevole alla riduzione delle aree sequestrate” e che “con l’Universita’ La Sapienza e’ in corso di progettazione un piano di gestione delle emergenza che, in caso di superamento delle soglie di allerta dovuto a fenomeni franosi, consentira’ di mettere in sicurezza l’autostrada senza comprometterne la funzionalita’”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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