Rc Auto, l’Abruzzo è la regione con più assicurati ‘ritardatari’ nel rinnovo

Gli italiani sono puntuali nel rinnovare l’assicurazione dell’auto secondo Facile.it che ha analizzato un campione di oltre 339.000 contratti di rinnovo scoprendo che se, in media, gli automobilisti rinnovano la polizza Rc auto 3 giorni prima della scadenza di quella vecchia, 1 su 4 lo fa solo dopo che questa è già scaduta, ovvero durante il cosiddetto periodo di comporto. Sono fortunatamente una minoranza (3,3%), coloro che rinnovano l’assicurazione addirittura dopo i 15 giorni di tolleranza concessi dalla legge; va detto che quest’anno alcune scadenza potrebbero essere slittate grazie alla sospensione introdotta dal Governo nel 2020, pertanto il fenomeno potrebbe avere una dimensione addirittura inferiore.

La regione italiana con più assicurati ”ritardatari” è l’Abruzzo dove il 29,6% del campione ha rinnovato la polizza oltre la data di scadenza, entro i 15 giorni di tolleranza concessi dalla legge. Seguono nella graduatoria gli assicurati residenti in Sicilia (29,2%) e in Calabria (28,8%). Il periodo di comporto viene usato con meno frequenza, invece, dagli automobilisti del Trentino-Alto Adige, dove solo il 21,3% ha rinnovato l’assicurazione durante i 15 giorni di tolleranza. Seguono gli automobilisti del Friuli-Venezia Giulia (22,1%) e dell’Emilia-Romagna (23,3%)

Analizzando più da vicino i dati emerge che l’11,8% del campione si muove con largo anticipo acquistando la nuova polizza tra i 15 e i 45 giorni prima della scadenza di quella vecchia; l’8,5% lo fa con 10-14 giorni di anticipo, mentre il 25,5% fa tutto all’ultimo momento rinnovando tra le 48 ore prima e il giorno stesso della scadenza. Come detto, invece, sono tanti gli automobilisti che rinnovano l’assicurazione auto solo dopo la sua scadenza ma comunque durante il periodo di comporto (25,2%)

‘La legge prevede un periodo di tolleranza valido fino a 15 giorni dopo la scadenza della polizza durante il quale la compagnia è obbligata a mantenere operante la copertura RC base; in caso di sinistro, quindi, l’assicurazione è ancora attiva. Attenzione però alle garanzie accessorie perché non sempre le compagnie estendono il periodo di comporto anche a tali clausole; se si vogliono evitare brutte sorprese, il consiglio è di muoversi sempre con qualche giorno di anticipo” spiega Diego Palano, General Manager di Facile.it. La scorsa primavera, durante la prima fase del periodo emergenziale, il Governo ha introdotto alcuni provvedimenti in favore degli automobilisti allungando il periodo di comporto fino a 30 giorni e introducendo la possibilità di sospendere l’RC auto per alcuni mesi, fino al 31 luglio 2020. Un’opportunità che, secondo le stime di Facile.it su un campione di 244.000 polizze raccolte lo scorso anno, tra aprile e maggio, è stata colta da circa il 20% degli automobilisti con assicurazione in scadenza in quei due mesi. Ciò ha comportato uno spostamento in avanti del termine di validità delle polizze di coloro che hanno sfruttato l’opportunità; per questa ragione, consigliano gli esperti di Facile.it, ora è più che mai è importante verificare la data di decorrenza della propria assicurazione e muoversi in anticipo con il rinnovo, considerando che, normalmente, è possibile acquistare la nuova assicurazione a partire da 45 giorni prima della sua scadenza.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Peggiora ad aprile la fiducia dei consumatori

Ad aprile 2024 peggiora sia il clima di opinione dei consumatori sia quello delle imprese: …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *