Via libera in Conferenza Stato-Regioni al riparto dei 700 milioni per il turismo

Via libera in Conferenza Stato-Regioni al riparto dei 700 milioni di euro messi a disposizione del decreto Sostegni al Turismo di Montagna. I fondi messi a disposizione del Governo verranno divisi tra le diverse regioni secondo la perdita economica accertata dai titolari degli impianti di risalita rispetto agli anni precedenti. La Conferenza Stato-Regione, di fatto, ha accolto la richiesta che ha fatto la Regione Abruzzo in sede di Commissione Turismo di modificare i criteri fissati dal governo, che prevedevano il riparto secondo i dati di presenza turistica, sancendo che i criteri per la divisione degli indennizzi da trasferire alle Regioni saranno adottati in relazione alle precedenti dichiarazioni di fatturato delle aziende.

“Nel dettaglio- ha sottolineato il coordinatore nazionale degli assessori al Turismo Daniele D’Amario – sono 430 milioni di euro saranno destinati per gli indennizzi degli impianti di risalita, applicando il metodo gia’ utilizzato in Francia che si basa sul calo di fatturato tra le stagioni invernali 2019/2020, tali risorse saranno destinate direttamente dallo Stato alle singole societa’ di impianti”.

Per quanto riguarda le altre categorie economiche, il Fondo prevede: 40 milioni per gli indennizzi dei maestri di sci e tali risorse saranno ripartite tra le Regioni in base al numero degli iscritti negli albi professionali. Saranno quindi le Regioni a determinarne l’attribuzione ai singoli maestri e alle scuole di sci; 230 milioni per tutte le partite Iva della filiera, la quota spettante alle singole Regioni per l’indennizzo di ristoranti, rifugi, noleggiatori, fornitori e di tutte le attivita’ correlate, sara’ ripartita sulla base delle presenze turistiche e quindi le singole Regioni determineranno tempi e modi di indennizzi.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Solidarietà, campagna per l’acquisto di braccialetti salvavita per la sicurezza delle donne

Le Commissioni Regionali Pari Opportunità di Abruzzo e Marche, in collaborazione con i responsabili del …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *