IndieRocket Festival, la quattordicesima edizione

Dalle sperimentazioni elettroniche alle ritmiche cumbia, dalle suggestioni cold wave alle pirotecniche esplosioni kuduro, dalla psichedelia pop statunitense alla noise d’oltremanica: ventidue progetti provenienti da quattro continenti per rappresentare le sonorità del mondo, rilette in chiave contemporanea.

Ecco, in sintesi, l’esperienza 2017 dell’IndieRocket Festival che torna a Pescara dal 23 al 25 giugno prossimi, nella sua naturale ambientazione dell’ex Caserma Di Cocco.

«Il festival si conferma appuntamento principe dedicato alla musica indie portando in città grandi nomi da tutto il mondo – così l’assessore alla cultura del comune di Pescara, Giovanni Di Iacovo, durante la conferenza stampa di presentazione ieri mattina in comune -. E in più ha il grande pregio di coinvolgere schiere di volontari e di far vivere il parco in una dimensione davvero da evento, con, oltre la musica, spazi dedicati, stand».

«La fruizione del parco è un elemento importante del festival – così Paolo Visci , dell’associazione culturale IndieRocket -. E la nostra attenzione alla sua cura è altissima, dai raccoglitori per le cicche, ad esempio, allo spazio aperto a tutti, dai bambini agli spettatori. Inoltre quest’anno abbiamo un secondo palco, più piccolo, per una fruizione pomeridiana con meno pressione sonora. Come band, da evidenziare le tante esclusive per l’Italia».

In programma dunque oltre venti ore di musica dal vivo, performance artistiche e workshop su due palchi in un’area green nel centro di Pescara. Un concept per destrutturare e reinterpretare la tradizione, attraverso nuovi ritmi che miscelano i paradigmi cult del folklore tra visual stupefacenti e sonorità d’avanguardia, in un parco urbano post-tropicale.

Qui la lineup completa: Dengue Dengue Dengue! (Perù), Fujiya & Miyagi (Inghilterra), Clinic (Inghilterra, esclusiva italiana), Vox Low (Francia, esclusiva italiana), Peaking Lights (Usa, esclusiva italiana), Arbouretum (Usa), Kiki Hitomi (Giappone), Fine Before You Came (Italia), El Búho (Messico, esclusiva italiana), Umoja (Olanda, esclusiva italiana), Jhon Montoya (Colombia), Go Dugong (Italia), Sequoyah Tiger (Italia), Ezza (Niger), Stèv (Italia), Fricat (Italia), Leslie (Italia), Cosmic Neman di Zombie Zombie (Francia), JJ Pallis (Grecia), Miss Linewood (Grecia), Balera Favela Sound System (Italia) e Chris Colombio & the Medicine Girls (Cile).

Centrale la tematica ambientale e di recupero urbano. La venue dell’ex Caserma Di Cocco è stata progettata come area di verde funzionale: in una città che soffre la mancanza di spazi green, IndieRocket Festival vuole restituire un luogo verde socialmente fruibile, valorizzato e ben integrato nella rete cittadina di eventi collaterali previsti all’interno del programma. L’intento è quello di utilizzare la cultura e l’arte per sottrarre all’immobilismo e al degrado urbano luoghi scarsamente valorizzati in un’ottica glocal più europea, metropolitana e smart.

L’arte. Un parco da vivere in simbiosi tra musica e arte con l’ulteriore progetto #IRFlovesart a cura di Daniela Pietranico. Una selezione di 6 artisti abruzzesi ( e non) che alle prese con pittura, disegno, fumettistica ed elaborazioni grafiche omaggiano la manifestazione pescarese realizzando ciascuno un formato A4 interamente dedicato alla quattordicesima edizione del festival. Francesco Andrisano (Fragagnano, 1970), Francesca De Rubeis (Ortona , 1978), Francesco Longhi (Pescara, 1990), Raul (Pescara, 1980), Old Roger (Santo Domingo, 1986), Antonio Zappone (Taurianova, 1980) utilizzano la line up del festival in totale libertà artistica e affiancano agli elementi caratteristici del proprio lavoro d’artista una riflessione estetica pensata espressamente per il pubblico dell’IRF.

Sei differenti modi di vedere le cose, sei differenti tratti segnano questa edizione del festival che propone in vendita le stampe dei sei lavori allo stand del merchandising IRF durante le tre giornate al parco e successivamente nella libreria Primo Moroni di Pescara.

I pomeriggi musicali nell’area dj sono accompagnati da live painting and drawing in totale libertà e tutti saranno invitati a partecipare con la propria creatività alla realizzazione di un’opera collettiva.

Durante il live di Fricat, sabato 24 ore 20:00, Antonio Zappone presenterà la performance MAISAI, coinvolgendo il pubblico e interagendo con la musica del producer toscano.
Domenica 24 alle ore 18.00 Alice Lizza presenterà #IRFLOVESARTinAUCTION nella quale le sei opere originali verranno battute all’asta.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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